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Premio alla Cultura Città di Latiano, il 26 maggio la premiazione al Teatro Olmi di Latiano

COMUNICATO STAMPA

Sarà ancora una volta il Teatro “Olmi” di Latiano ad ospitare il “Premio alla Cultura Città di Latiano”, giunto alla sua IXª Edizione e in programma venerdì 26maggio a partire dalle ore 20:00. Un evento promosso da Taberna Libraria epatrocinato dell’Amministrazione Comunale di Latiano con partner del calibro di De Vivo Home Design, Centro Studi Meridianidi Latiano e Theotokos.

Un appuntamento consolidato nel maggio latianese e fortemente legato alla Città, che conferisce un riconoscimento a cittadini di Latiano e non, contraddistintisi per la diffusione della Cultura nella nostra “terra”.

L’iniziativa, sviluppata con il supporto di una macchina organizzativa ormai rodata nel tempo, rientra nella rassegna “Cultura, Spettacolo e …” del contenitore culturale latianese.

L’evento, presentato da Raffaele Romano, sarà l’occasione, come ormai consuetudine, per effettuare la proclamazione del vincitore della 6ª edizione di “Adotta un esordiente” concorso letterario appoggiato dalleAmministrazioni Comunali di Latiano e Francavilla Fontana rappresentate dal Sindaco di Latiano Mino Maiorano e dal Sindaco di Francavilla Maurizio Bruno e l’Ass. alla Cultura Vincenzo Garganese. Il progetto, esclusiva di Taberna Libraria, in questa occasione ha coinvolto oltre 500 persone da tutta la provincia di Brindisi tra professori, studenti, giurati e addetti ai lavori di ben 12 scuole secondarie di 2° grado (Liceo “Lilla”Liceo “Ribezzo”, l’Itis “Fermi” e l’Ites “Calò” tutti di Francavilla Fontana, il Liceo “Palumbo”, il Liceo “Simone-Durano” e il Liceo “Marzolla” di Brindisi, il Liceo “Ferdinando” di Mesagne, l’Itc “Agostinelli” di Ceglie Messapica, il Liceo “Palumbo” di Latiano, il Liceo “Lilla” di Oria e il  Liceo “Leo” di San Vito dei Normanni), chiamati a votare i tre libri finalisti: “L’ultima famiglia felice” (editore  Einaudi) di Simone Giorgi, “Il rumore delle cose che iniziano” (editore Rizzoli) di Evita Greco e “La strada del ritorno è sempre più corta” (editore Mondadoridi Valentina Farinaccio.

Nel corso della kermesse sarà anche assegnato il Premio alla Cultura Città di Latiano – Sezione Nazionale, che dal 2014 ha integrato ed arricchito quello a livello cittadino con il conferimento a personaggi della nostra nazione che diffondono cultura in Italia. Presente per ritirarlo il poeta, scrittore e regista Franco Arminio, la cui nomina segue quella del 2014 a Carmine Buschini (Leo della fiction “Braccialetti Rossi” di RaiUno), del 2015 a Franco Di Mare (storico conduttore di “Uno mattina” di RaiUno) e del 2016 a Giorgio Zanchini (giornalista e noto conduttore di Radio anch’io, trasmissione radiofonica di Radio-RaiUno). Nell’occasione Arminio presenterà il suo ultimo libro dal titolo “Cedi la strada agli alberiPoesie d’amore e di terra” (editore Chiarelettere) – Una raccolta di parte della sua sterminata produzione in versi. La prima sezione è un omaggio al paesaggio e ai paesi che Arminio racconta da anni nei suoi libri in prosa. La seconda presenta una serie di poesie amorose in cui spicca l’acuto senso del corpo femminile. I versi di Arminio sono lavorati a oltranza, con puntiglio e cura, con l’obiettivo di arrivare a una poesia semplice e diretta.

 

Ospite speciale Pino Imperatore, storico vincitore della I Edizione di Adotta un esordiente (2012) che presenterà il libro Allah, San Gennaro e i tre kamikaze (editore Mondadori) – Mesi di addestramento sono stati durissimi. Ma adesso per Salim, Feisal e Amira il momento tanto atteso è arrivato. Il terribile Macellaio, l’uomo che li ha formati, che li ha resi degli invincibili guerriglieri, sta per comunicare il luogo dove andranno a compiere la loro santa missione. L’attesa è spasmodica. Finalmente l’obiettivo è svelato: Napoli? Perché proprio Napoli? Così, i 3  giovani aspiranti terroristi si trovano a dover organizzare un attentato in una delle città più affascinanti e imprevedibili del mondo.

Sul palco anche tanta musica a cura del M°Mimmo Annè, Nicolò e Ludovica Legrottaglie, Andrea Pagliara eFrancesco Cati con l’intervento di Giuseppe D’Angelo e Daniele Barletta. Ecco i vincitori delle scorse edizioni del Premio alla Cultura: 8ª Giuseppe D’Angelo (2016) 7ª Tonino Zurlo (2015), 6ª Enzo Gagliani (2014), 5ª Tonino Papadia (2013), 4ª Salvatore Settembrini (2012), 3ª Rita Perrini (2011), [2010 non assegnato], 2ª Tani Roma (2009), 1ª Dante Gagliani (2008).