Cultura

Cambio location per la serata unica del 7 giugno per il XIII Premio alla Cultura “Samadi” e la finale di Adotta un Esordiente XI di scena nel Chiostro dei Domenicani di San Vito dei Normanni

Cambio location per il doppio evento in serata unica della XIII Edizione del Premio alla Cultura “Samadi” e della finale della XI Edizione di Adotta un Esordiente.

Sarà il Chiostro dei Domenicani in via Mazzini 2, a San Vito dei Normanni ad ospitare il momento più atteso dell’anno in programma martedì 7 giugno 2022 a partire dalle ore 19:00.

La Taberna Libraria di Latiano ha quindi ultimato la fase organizzativa della serata in cui saranno svelati gli assegnatari del premio “Samadi” che conferisce, nella sezione locale, un riconoscimento a cittadini contraddistintisi per la diffusione della Cultura nella nostra terra, e in quella nazionale a personaggi della nostra nazione che diffondono cultura in Italia, e il vincitore del noto concorso letterario basato sulle opere prime di esordienti nel panorama librario nazionale, appuntamento esclusivo del contenitore culturale latianese e delle scuole superiori dell’intera provincia.

L’atto conclusivo della kermesse letteraria, promossa e organizzata dalla Taberna Libraria di Latiano in collaborazione con De Vivo Home Design, SummerTime – Animazione & Spettacolo, Cantine San Donaci e Brin Mar Engineering, sarà caratterizzato, a partire da quest’anno, dalla assegnazione al primo classificato di un premio in denaro, frutto del contributo fornito dalle Amministrazioni di Latiano, Ceglie Messapica, Oria, Mesagne, San Michele Salentino, San Vito dei Normanni e l’Ambito di Francavilla Fontana, che patrocinano, assieme alla Provincia di Brindisi, l’iniziativa culturale. E sarà proprio quest’ultimo aspetto a costituire il valore aggiunto, un riconoscimento che proietta di fatto Adotta un esordiente tra i concorsi più ambiti a livello nazionale, contribuendo a portare la Puglia ed in particolare questa provincia, ai vertici del panorama letterario.

Cresce quindi l’attesa di conoscere quale, tra le opere che caratterizzano la terna finalista, composta da “La guerra di Nina” di Imma Vitelli (Edizioni Longanesi), “La felicità non va interrotta” di Anna Bardazzi (Edizioni Salani) e “Piperita” di Francesco Mila (Edizioni Fandango), si aggiudicherà la XI Edizione di Adotta un Esordiente. Una edizione che ha portato la Commissione Esaminatrice ad un lavoro particolarmente impegnativo considerando che, per scegliere i tre libri finalisti, i professionisti che la compongono ed il neo Presidente Alessandro Barbaglia, già trionfatore di Adotta un Esordiente e fresco vincitore del Premio Strega Giovani, hanno dovuto scegliere non tra sei ma tra sette dei dieci libri inizialmente selezionati, una valutazione allargata quindi, nella fase preliminare, ad un opera in più perché meritevole. Oltre 700, anche quest’anno, gli studenti-giurati delle scuole partecipanti come il Liceo “Lilla” e l’Itis “Fermi” di Francavilla Fontana, il Liceo Fermi Monticelli”, il Liceo “Palumbo” e il Liceo “Simone-Durano” di Brindisi, il Liceo “Ferdinando” di Mesagne, l’Itc e Liceo “Agostinelli” di Ceglie Messapica, il Liceo “Ribezzo” di Latiano, il Liceo “Lilla” di Oria, il Liceo “Leo” di San Vito dei Normanni e il Liceo “Paglietti” di Porto Torres.

Ospite della serata la scrittrice calabrese Rosella Postorino, vincitrice del Premio Campiello nel 2018 con il romanzo Le assaggiatrici (Edizioni Feltrinelli) che presenterà il suo libro “Io mio padre e le formiche – Lettere ai ragazzi sui desideri e sul domani”, un libro ispirato e d’ispirazione che raccoglie riflessioni profonde sui temi più importanti della vita di chiunque, non solo dei ragazzi chiamati ad affrontare un rito di passaggio. Una lettera a cuore aperto, sincera, personale, eppure universale, scritta con l’intenzione di essere un incoraggiamento, o una carezza.